Il sondaggio conferma quello che era già evidente: c’e’ chi proprio non vuole sentire parlare di metodologie – è un suo diritto, ovviamente.
È ovviamente naturale anche dissentire da tali opinioni, soprattutto alla luce dei fatti.
Sempre dal sondaggio, risulta che le metodologie di project management, al di la’ della bonta’ inerente e dell’indubbia validità per il successo dei progetti, non garantiscono il successo automatico – devono essere customizzate ed applicate da un project manager in gamba.
Insomma, per quanto importante sia applicare una metodologia – a tutto, non solamente al Project Management – la qualità del project manager è importantissima.
Anche se, come abbiamo visto, una buona metodologia come PRINCE2 ha un tasso di successo (fascia 70-100%) di almeno il 75%, vi sono sempre incognite che una metodologia non può risolvere: sta al project manager applicarla alla situazione.
Cionondimeno, è evidente che una buona metodologia aiuta molto, tanto che già secoli prima di cristo, nel Ssu-ma (un classico cinese del IV secolo prima di cristo, ma che probabilmente include materiale molto più antico) è scritto: “Applicate una metodologia alla pianificazione.”